Di tutto un po'..........
tutto quello che girando sul WEB mi ha colpito e che voglio ricordare....
un diario fatto di immagini, persone, sensazioni ed altro.....
sabato 29 marzo 2008
Alunno preparato!!!!
Inizia la lezione e la maestra fa alla classe:
- Adesso facciamo una prova di cultura. Vediamo se conoscete bene la storia americana. Chi disse: "Datemi la libertà o datemi la morte"?
La classe tace, ma Suzuki alza la mano.
- Davvero lo sai, Suzuki? Allora dillo tu ai tuoi compagni!
- Fu Patrick Henry nel 1775 a Philadelphia!
- Molto bene, bravo Suzuki!
E chi disse: "Il governo è il popolo, il popolo non deve scomparire nel nulla"?
Di nuovo Suzuki in piedi,
- Abraham Lincoln nel 1863 a Washington!
La maestra stupita allora si rivolge alla classe:
- Ragazzi, vergognatevi, Suzuki è giapponese, è appena arrivato nel nostro paese e conosce meglio la nostra storia di voi che ci siete nati!
Si sente una voce bassa bassa:
- Vaffanculo 'sti bastardi giapponesi!!!
- Chi è stato??? - chiede la maestra.
Suzuki alza la mano e senza attendere risponde:
- Il generale Mac Arthur nel 1942 presso il Canale di Panama e Lee Iacocca nel 1982 alla riunione del Consiglio di Amministrazione della General Motors a Detroit.
La classe ammutolisce, ma si sente una voce dal fondo dire:
- Mi viene da vomitare!
- Voglio sapere chi è stato a dire questo! - urla la maestra.
Suzuki risponde al volo:
- George Bush Senior rivolgendosi al Primo ministro Giapponese Tanaka durante il pranzo in suo onore nella residenza imperiale a Tokyo nel 1991.
Uno dei ragazzi allora si alza ed esclama scazzato:
- Succhiamelo!
- Adesso basta! Chi è stato a dire questo?? - urla indispettita la maestra.
Suzuki risponde impeterrito:
- Bill Clinton a Monica Lewinsky nel 1997, a Washington, nello studio ovale della Casa Bianca.
Un altro ragazzo si alza e urla:
- Suzuki del cazzo!
Suzuki risponde:
- Valentino Rossi rivolgendosi a Ryo al Gran Premio del Sudafrica nel Febbraio 2005.
La classe esplode in urla di isteria, la maestra sviene. Si spalanca la porta ed entra il preside:
- Cazzo! Non ho mai visto un casino del genere!!!
Suzuki:
- Romano Prodi, Ottobre 2006, nella sua villa di Bologna, dopo aver visto la finanziaria di Padoa Schioppa!!!
mercoledì 26 marzo 2008
giovedì 20 marzo 2008
ti prego..firma anche tu
Possiamo fermare la strage nel TIBET?
mercoledì 19 marzo 2008
Il Tempo
Il tempo
Io sono colui che detesta il tempo
Disprezzo colui che lo trascorre a stento
Molto tempo l’ho trascorso al lavoro
E di questo tempo mi onoro
C’è chi lo pensa e lo ripensa
Come fosse caro all’esistenza
E guarda il sole che dà la vita
Pensando il giorno che sarà finita
Al tempo non devi mai pensare
Lascialo trascorrere lascialo andare
Lui ti è nemico e come tale
Lascialo andare non ci pensare
Così sarai felice della tua esistenza
E vivrai felice nella tua permanenza
Pensare al tempo è tempo perso
È come pensare all’età dell’universo
Il tempo ti vien dato senza misurare
Non pensarlo lascialo andare
Io il tempo lo detesto, lo maledico
Perché pensandoci è un nemico
Ma quando ti distendi e fumi la pipa
Quello non è tempo ma è la vita
Godila la tua vita comunque sia
Da solo o in buona compagnia
Io sono colui che disprezza il tempo
Però mi è caro in ogni momento.
Giuseppe Fiammengo (il mio papà)
lunedì 17 marzo 2008
Le tre voglie
Le tre voglie
Una sera, era d'inverno, stavano a sedere sul canto del fuoco e parlavano delle grandi soddisfazioni dei loro vicini, che erano più ricchi di loro.
- Ma oh - disse la moglie - se potessi avere io tutto quello che voglio, sarei di certo più soddisfatta e contenta di quelli là. -
In quel preciso momento videro apparire lì nella stanza una bella signora che gli disse:
- Dato che sono una fata, prometto di concedervi le prime tre cose che chiederete. Ma, occhio: dopo le prime tre non vi concederò più niente. -
- Per me - disse la moglie - so benissimo quello che mi fa voglia: ancora non lo dico, ma mi sembra che non ci sia niente di meglio che essere bella, ricca e gran signora.-
- Ma sentila - disse il marito - perché, anche sistemato così, a uno non può succedere di essere malato, di essere triste, di morire giovane? Meglio, molto meglio sarebbe chiedere salute, allegria e una vita più lunga. -
- Ma che se ne fa della vita lunga uno che è povero vergognoso? - rispose la moglie - Per far bene, la fata avrebbe dovuto promettercene almeno una dozzina di questi regali -
- In questo sono d'accordo con te - disse il marito - ma non facciamoci prendere dalla furia. guardiamo bene, da qui a domattina, di capire quali sono le tre cose che ci sono più necessarie; e poi chiediamole. Mentre si aspetta mettiamo un altro po' di legna sul fuoco, perché mi è preso freddo. -
Subito la moglie prese le molle e rassettò il fuoco e quando vide che tutti i tizzi avevano ripreso a bruciare benissimo, disse senza pensarci:
- Con questo bel fuoco vorrei avere un pezzo di buristio per la nostra cena: arrostirebbe da fare invidia. -
Non aveva finito di dirlo che dalla cappa del camino venne giù un buristio intero, unto, nero di sangue di maiale, che era una delle sette meraviglie.
- Che ti venga un canchero in cotesta gola!- berciò il marito. - Ora non ci rimane che due cose da chiedere. Per me mi fai tanta bile che vorrei che quel buristio ti venisse sulla punta del naso. -
Detto fatto, il marito si accorse di essere stato anche più matto della moglie perchè, con questa seconda richiesta, il buristio era saltato al naso di quella povera donna e non c'era più verso di staccarlo.
- Chi ha mai conosciuto una donna più disgraziata di me! - disse urlando e piangendo la moglie.
- Sei davvero una bella carogna, se avevi voglia di vedere questo buristio sulla cima del mio naso! -
- Moglie mia te lo giuro, non ci ho proprio pensato. Vuol dire che ora chiederò grandi ricchezze e così potrò farti fare un astuccio tutto d' oro e pietre dure per conservare e nascondere codesto buristio.
- Levatelo subito dalla testa - strillò ancora più roca la moglie - mille volte preferirei ammazzarmi piuttosto che vivere con questa specie di salame morbido attaccato al naso. Dammi retta non ci resta che una voglia da dire, lasciatela dire a me o mi butto subito dalla finestra. -
- Fermati, cara moglie! Ti lascio chiedere tutto quello che vuoi -
- Allora - disse la moglie - chiedo che il buristio caschi per terra. -
Subito il buristio si staccò e la donna, che era sveglia di mente disse al marito:
- La fata ci ha preso per il bavero; e forse ha fatto bene. Può anche darsi che saremmo stati più disgraziati di come lo siamo ora. Credimi, marito mio, è meglio avere meno voglie e prendere le cose come vengono, come Dio le manda; e mentre si aspetta vediamo di far cena con questo buristio, che di tutto quello che si è chiesto è tutto quello che si è avanzato. -
Il marito pensò che la moglie aveva ragione: cenarono di buonissimo umore e non s' impicciarono più delle cose che avrebbero avuto voglia di avere.
copiato da....http://www.pinu.it/tre_voglie.htm
sabato 15 marzo 2008
CATARI'

Di Giacomo - Costa
Marzo: nu poco chiove
e n'atu ppoco stracqua...
Torna a chiovere, schiove...
ride 'o sole cu ll'acqua.
Mo nu cielo celeste,
mo n'aria cupa e nera...
Mo, d''o vierno, 'e ttempeste,
mo, n'aria 'e primmavera...
N'auciello freddigliuso,
aspetta ch'esce 'o sole...
'Ncopp''o tturreno 'nfuso,
suspirano 'e vviole...
Catarí', che vuó' cchiù?
'Ntiénneme core mio:
Marzo, tu 'o ssaje, si' tu...
e st'auciello, songh'io...
Marzo

E vene marzo e già cagna l'aria sentennolo arrivà nu poco schiove e nu poco schiara pecchè te vò 'mbruglià ma nun avè paura si a marzo nun po' mai sta sicura che va bbuono accussì. Nu poco allera e nu poco scura o tiempo po' cagnà e nu pensiero nun s'ammatura te tocca e se ne va e gira o viento ancora pe chi vò stennere 'e panne o sole ma va bbuono accussì. E chi o ssape si è o vero e chi o ssape pecchè mo' te piglia p'a mano ma nun se vo fa verè e mo' chi o ssape si è o vero nun l'aia credere mai che giranno te tene ma quanno tu nun o saie. E cu n'addore e terreno nfuso vene e se fa sentì che puro o sole resta annascuso nun sape si po' ascì tu vieneme a cercare marzo nun guarda te può fidare e va abbuono accussì. E chi o ssape si è o vero e chi o ssape pecchè mo' te piglia pa mano e nun se vò fa verè e mo' chi o ssape si è o vero nun l'aie a credere mai che giranno te tene ma quanno tu nun o saie. E aspettanno che vene e aspettanno che va marzo m'ha arrubbato marzo m'ha pigliato pe n'ata vota ancora
Testi di Teresa De Sio
venerdì 14 marzo 2008
giovedì 13 marzo 2008
mercoledì 12 marzo 2008
E' nata RGWgrafica sas di Tranchese R.& C.
Scoperte
martedì 11 marzo 2008
Il Tempo

Trova il tempo per lavorare,
è il prezzo del tuo benessere.
Trova il tempo per pensare,
è la fonte delle umane risorse.
Trova il tempo per leggere,
è il fondamento della saggezza.
Trova il tempo per giocare,
è il segreto dell'eterna giovinezza.
Trova il tempo per ridere,
è la musica dell'anima.
Trova il tempo per sognare,
è attaccare il tuo carro ad una stella.
Trova il tempo per amare ed essere amato,
è privilegio divino.
Trova il tempo per l'amicizia,
è la strada verso la felicità.
Trova il tempo per gli altri,
è troppo breve la giornata per essere egoista.
(antica preghiera irlandese)
lunedì 10 marzo 2008
smimmietta curiosa
dalle una banane e clicca dove vuoi, così farà bei salti!!!!
domenica 9 marzo 2008
una storia....

Le quattro candele bruciando si consumavano lentamente.
Il luogo era talmente silenzioso che si poteva ascoltare la loro conversazione.
La prima candela diceva: "Io sono la Pace ma gli uomini non riescono a mantenermi: penso proprio che non mi resti altro da fare che spegnermi!". Cosi' fu.
A poco a poco, la candela si lascio' spegnere completamente.
La seconda disse: "Io sono la Fede. Purtroppo non servo a nulla. Gli uomini non ne vogliono sapere di me e per questo motivo non ha senso che io continui a rimanere accesa."
Appena terminato di parlare, una leggera brezza soffio' su di lei e si spense.
Triste, triste, la terza candela, a sua volta disse: "Io sono l' Amore, non ho la forza di continuare a rimanere accesa. Gli uomini non mi considerano e non comprendono la mia importanza, essi odiano persino coloro che piu' li amano: i loro familiari." E senza attendere oltre si lascio' spegnere.
Inaspettatamente....in quel momento nella stanza entro' un bambino e vide le tre candele spente.
Impaurito dalla semi oscurita' disse: "Ma cosa fate? Voi dovete rimanere accese, io ho paura del buio !!".
E cosi' dicendo, scoppio' in lacrime...
Allora la quarta candela si impietosi' e gli disse: "Non temere, non piangere: finche' saro' accesa potremo sempre riaccendere le altre tre: io sono la Speranza".
Con gli occhi lucidi e gonfi di lacrime il bambino prese la candela della speranza e riaccese tutte le altre.
Che non si spenga mai la speranza dentro il nostro
sabato 8 marzo 2008
8 Marzo, una data simbolica
Un po' di storia.....perché è stato scelto l'8 marzo per la "Festa della donna"? E quale è la realtà di oggi? Nel 1929, negli Stati Uniti, in una fabbrica tessile ad alta concentrazione di lavoratrici, un grande incendio si propagò per la mancanza di sistemi di sicurezza e le pessime condizioni ambientali. Il disastro causò la morte di buona parte dei lavoratori: molti erano donne d'età compresa fra i 18 e i 25 anni. Queste donne morirono soffocate prima di riuscire a raggiungere l'uscita, che era stata sbarrata dal di fuori in modo che il personale non potesse uscire durante l'orario di lavoro. Negli anni successivi l' 8 marzo divenne la giornata del ricordo; negli USA si commemoravano le vittime della tragedia e fu naturale scegliere quella data per fissare una giornata di riflessione.Adriana Menghini Vicenzi, Mimose. Acquerello 30x45
Perché proprio la mimosa?
Il fiore simbolo dell'8 marzo è stato inventato in Italia, esattamente nel 1946. L'Udi (Unione Donne Italiane) stava preparando il primo "8 marzo" del Dopoguerra, e si pose il problema di trovare un fiore che potesse caratterizzare visibilmente la Giornata. Alle giovani donne romane piacquero quei fiori gialli profumatissimi, che avevano anche il vantaggio di fiorire proprio nel periodo giusto e non costavano tantissimo.
venerdì 7 marzo 2008
Campagna elettorale

E così fece.
- Gli svizzeri li fece ordinati e rispettosi delle leggi.
- Gli inglesi perseveranti e studiosi.
- I giapponesi lavoratori e pazienti.
- I francesi colti e raffinati.
- Gli spagnoli allegri e accoglienti.
Quando arrivò agli italiani si rivolse all'angelo che prendeva nota e gli disse:
'Gli italiani saranno intelligenti, onesti e di Forza Italia .'
Quando terminò con la creazione, l'angelo gli disse:
'Signore hai dato a tutti i popoli due virtù ma agli italiani tre, questo farà sì che prevarranno su tutti gli altri'.
'Porca miseria! E' vero! '
'Ma le virtù divine non si possono più togliere; che gli italiani abbiano tre virtù! Però ogni persona non potrà averne più di due insieme.'
Fu così che:
L'italiano che è di Forza Italia ed onesto, non può essere intelligente.
Colui che è intelligente e di Forza Italia, non può essere onesto.
E quello che è intelligente e onesto non può essere di Forza Italia.
...certamente ora, visto che i nomi dei partiti cambiano come le stagioni, il Padreeterno dovrà rivedere anche lui le qualità!!!
buona giornata a tutti!!!
Per un corretto uso del mouse
Attenzione alla sindrome del Tunnel CarpalePer errato utilizzo del MousePer un corretto uso del mouse
Per chi non lo sapesse, l'uso del mouse può provocare diverse malattie al polso, dato che le vene del polso si comprimono contro il tavolo durante l'uso.
Questo semplice test permette di capire se impugnate e muovete correttamente il mouse.
Servono pochi secondi per avere consigli utili per migliorare il modo di impugnare il mouse:
MOUSETEST: Puntate la freccia del mouse sulla lettera Z e, tenendo premuto il tasto SINISTRA, trascinarla verso la J.
Z smettila di non fare un cazzo e torna a spolverare ihihihihih. ti voglio bene, non ti arrabbiare!!!! !J
giovedì 6 marzo 2008
Una bella lezione di vita.

- I Lezione
Lezione di carriera: Per startene seduto a non far niente tutto il giorno, devi essere seduto molto in alto.
- II Lezione
Lezione di carriera: Mangiando merda puoi arrivare in cima, ma non è detto che ci resti.
- III Lezione
Lezione di carriera: Non serve il Cervello, per fare il capo: >BASTA SAPER FARE LO STRONZO!!!
- IV Lezione
Lezione di carriera:
1.- Non tutti quelli che ti coprono di merda sono tuoi nemici...
2.- Non tutti quelli che ti tirano fuori dalla merda sono tuoi amici...
3.- Quando sei nella merda, tieni chiuso il becco...
Una bella lezione di vita..
mercoledì 5 marzo 2008
Felicità

Faccio parte della vita, di quelli che credono nella forza dell'amore,che credono che ad una bella storia non possa esserci mai fine.
Sono sposata,lo sapevate?
Sono sposata con il Tempo.
Lui è il responsabile della risoluzione di tutti i problemi.
Lui costruisce cuori, lui medica quelli feriti, lui vince la tristezza....
Io e il Tempo, assieme, abbiamo avuto 3 figli:
Amicizia, Saggezza, Amore...
Amicizia è la figlia più grande, una ragazza bellissima, sincera e allegra.Lei unisce le persone, non ha l''intento di ferire,ma di consolare.
Poi c'è Saggezza, colta, con principi morali...lei è quella più attaccata a suo padre, Tempo.
E' come se Saggezza e Tempo camminassero insieme!
L'ultimo è Amore! Ah, quanto mi fa lavorare lui!
E' ostinato, a volte vuole abitare solo in un certo posto..
E a volte dice che è stato concepito per abitare in 2 cuori e non in uno soltanto.
Eh si, mio figlio Amore è molto complesso.
Quando comincia a far danni, devo chiamare subito suo padre, Tempo, affinchè chiuda le ferite procurate dal figlio!
Una persona un giorno mi ha detto:"...alla fine tutto si sistema sempre...in un modo o nell'altro... se le cose ancora non si sono sistemate è perchè non siamo ancora giunti alla fine"
Per questo ti dico di avere fiducia nella mia famiglia.
Credi in mio marito Tempo, nei miei figli Amicizia, Saggezza e soprattutto credi in mio figlio Amore.
Se avrai fiducia in loro, stai certo che allora io, Felicità, un giorno batterò alla tua porta!!
E non dimenticare mai di sorridere....
domenica 2 marzo 2008
AGGIORNAMENTO DIZIONARIO

ABBECEDARIO - Espressione di sollievo di chi si accorge che c'e anche Dario in classe
ACCOZZAGLIA - Gruppo di ragazze d'aspetto poco gradevole
ALANO - Cane di cui e' certo almeno un particolare anatomico
APPARECCHIO - Elettrodomestico per preparare la tavola
AUTOCLAVE - Armi automatiche dell'età della pietra
BACCANALE - Frutto selvatico usato una volta come supposta
BATTISTRADA - Prostituta (gergale)
BEONE - To be the number one
BIDET - Detto due volte
BUDAPEST - Buddha dopo una rissa
CAZZUOLA - pezzuola per organi genitali
CALAMARI - Molluschi responsabili della bassa marea
CAPPUCCETTO ROSSO - Profilattico sovietico
CATALESSI - Catalani condannati alla pentola a pressione
CELLULITE - Patologia da detenzione
CERBOTTANA - Cervo femmina di facili costumi
CITOFONO - Scimpanzé musicale
COLONIA PENALE - Detergente intimo maschile
COREOGRAFO - Studioso delle mappe della Corea
CREDENZA POPOLARE - Armadio economico
CULINARIA - Associazione Paracadutisti Gay
DERAGLIARE - Uscire dalle rotaie facendo il verso dell'asino;
DODECAGONO - Figura piana di 12 lati nei cui 12 angoli vanno di corpo 12persone
EQUIDISTANTI - Cavalli in lontananza
EQUILIBRISTA - Bibliotecario dei cavalli
EQUINOZIO - Cavallo che non lavora
ERRONEO - Piccola macchia della pelle in un punto sbagliato
ESCURSIONE TERMICA - Gita in montagna quando fa molto caldo
ESTERREFATTO - Drogato non nazionale
ESTESO - Uomo orientale nevrotico
FAHRENHEIT - Tirar tardi la notte
FANTASCIENZA - Aranciata spaziale
FONETICA - Disciplina che regola il comportamento degli asciugacapelli
FREGATA - Unita navale sottratta al nemico
GESTAZIONE - Gravidanza di moglie di ferroviere
GIULIVA - Slogan di chi è vessato dall'Imposta sul Valore Aggiunto
INTERPRETATO - Posto tra due preti
LORD - Signore inglese molto sporco
NIENTEPOPODIMENO - Lassativo molto, molto potente
NOVANTENNE - Radioamatore superdotato
OPOSSUM - Marsupiale americano possibilista
ORDINE MONASTICO - Sindacato autonomo delle prostitute venete
ORSU' - Esortazione rivolta ad un plantigrado che batte la fiacca
PALAFITTA - Intenso dolore al testicolo
PANGRATTATO - Pagnotta ottenuta poco lecitamente
PROFILATTICO - Mansarda in puro lattice naturale
PROFITEROL - Magnaccia parigino
SEDUTA FIUME - Prolungato attacco diarroico
SOMMARIO - Indicativo presente del verbo "Essere Mario"
STRAFOTTENTE - Dicesi di persona di grandi qualità amatorie
UFFICIO - Luogo dove si sbuffa
ZOLA - celebre inventore del formaggio GORGON
ZONA DISCO - Parcheggio per gli UFO
sabato 1 marzo 2008
una storia....

"Mi vuoi bene?" Lui rispose no.
Lei chiese "Mi trovi carina?" Lui rispose no.
Lei chiese "Sono nel tuo cuore?" Lui rispose no.
Per ultimo lei chiese "Se io me ne andassi, tu piangeresti per me?"
Lui rispose no.
Lei andó via triste.
Lui la prese tra le sue braccia e disse:
"Io non ti voglio bene, io ti amo.
Io non ti trovo carina, io ti trovo stupenda.
Tu non sei nel mio cuore, tu sei il mio cuore.
Io non piangerei per te, io morirei per te!"
E va bene così...Senza Parole!
State su candid camera..........
Accertatevi di essere truccati e pettinati, perchè una cam vi sta riprendendo proprio in questo momento...
E' inutile che vi guardate intorno, sono quì, nel vostro pc, e sto filmando tutto!!!!
baci baci...
lasciami i tuoi saluti qui
Informazioni personali
- Anna Patrizia Fiammengo
- Eccomi: da dove comincio???... è più facile rispondere alle vostre domande!!! Sono consulente Witt Italia e mi sono innammorata di questi prodotti naturali. Cosa volete sapere?? Chiedete e vi risponderò!. . . . +*¨^¨*+ Tanti baci ANNAP +*¨^¨*+